martedì 6 dicembre 2011

ACCESSORIO INDISPENSABILE: L’AMICO GAY

Questo  ambìto must have compare nella fase “mature” della Marty; dopo una primissima adolescenza passata a infamare qualsiasi ragazzo vagamente effemminato, “cioè oh ma quanto è frocio quello? Cioè a me mi piacciono gli uomini veri kome il Dj xyz , cioè uno di kuelli ti ribalta e ti fa sentire davvero una donna”, la Marty abbandona improvvisamente le sue idee filo-naziste perché capisce che la vera ragazza fèscion non può vivere senza un amico gay.
 Sull’onda delle madri che han fatto di Sex& the City uno stile di vita (Carrie la problematica infatti l’amico gay ce l’ha eccome) decide di eleggere anche lei la sua nuova BFF, Marcy, con cui scambiare velenose chiacchiere e possibilmente borsette di Hermès perché il Marcy non è uno qualunque ma è necessariamente un rampollo di buona famiglia, altrimenti non risulta utile.
Così inizia un edificante sodalizio, Marcy si sente il nuovo Marc Jacobs e la Marty la sua musa, e da li alle foto trasgrèscion sui blog cittadini il passo è breve.
 Con un apposito guardaroba farcito di teschi, magliette coi baffi e borchie (borkie) iniziano a solcare gli ingressi delle discotece cittadine sperando di risultare innovativi, trasgressivi e soprattutto invidiati, scambiandosi frasi allusive e chiamandosi "amooore" e nel caso che il Marcy provenga da ottima famiglia meridionale "vita mia" (tanto Fillo di lui mika è geloso lo sa ke è kulo fino al midollo!).

(con amorosa dedica al mio BFF gay, come direbbe la scellerata Simo ti lovvo un kasino)

3 commenti:

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  2. grazie per essere passate da me ragazze!
    Mi piace molto il vostro modo di scrivere.Vi seguo volentieri!!!
    Valentina

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